Le migliori scarpe da trekking: quali scarpe scegliere, le migliori marche e i modelli più amati dagli sportivi.
Con il ritorno del bel tempo, a chi non viene voglia di dedicarsi a belle passeggiate nella natura, camminate nei boschi o sulle montagne. Per fare trekking non basta però solo la buona volontà (e un meteo adeguato). Serve organizzazione, impegno e la giusta attrezzatura, scarpe comprese. Ma quali sono le migliori scarpe da trekking? Andiamo a scoprire alcuni modelli che ci permetteranno di affrontare lunghe camminate avventurose comodamente e in totale sicurezza.
Marche scarpe da trekking: le più affidabili
Per quanto riguarda le scarpe per camminare in montagna o nella natura, esistono dei marchi storici che da anni sono diventati una garanzia per gli appassionati. Tra questi ricordiamo Salomon, CMP, Lowa, Salewa, ma anche brand commercialmente più conosciuti come Adidas e The North Face. Si tratta di aziende che da anni producono scarpe adatte alle lunghe passeggiate e che si sono guadagnate fette importanti di questo mercato. Ma quali caratteristiche dobbiamo guardare? E quali modelli scegliere per avere una scarpa datta alle nostre esigenze?
Scarpe da trekking: le caratteristiche da guardare
Per scegliere la scarpa ideale per i nostri bisogni, dobbiamo prendere in considerazione vari aspetti. Di scarpe da trekking esistono tre tipologie: quelle basse (scarpe di avvicinamento), generalmente più leggere; quelle alte, che garantiscono sostegno e percisione; quelle a scarponcino, più pesanti ma adatte alle camminate in alta quota.
Una buona scarpa da trekking si riconosce poi dalla tomaia, indispensabile per rinforzare la calzatura e renderla impermeabile. Può essere di cuoio (resistente all’acqua ma poco traspirante), pelle scamosciata (più leggera, meno impermeabile), nabuk (resistente all’acqua e all’usura, ma non pregiata) e fibre sintetiche (leggere e rapide ad asciugarsi, ma veloci anche nell’usurarsi).
Dovremo poi fare attenzione all’intersuola (che può essere in poliuretano on in etilene vinil acetato), utile per assorbire e ammortizzare l’impatto, riducendo la fatica. E alla suola, che deve essere in grado di offrire le prestazioni migliori su ogni tipo di terreno. La più utilizzata è la Vibram, ma non è raro trovarne di altri brand importanti, come Michelen e Continental. Infine, non sottovalutare i lacci: durante un’escursione dovremo scegliere calzature che abbiano allacciature non troppo molli o troppo strette, e questo dipende anche dal tipo di laccio offerto dalla scarpa.
Scarpe da trekking leggere: le migliori
Partiamo dalle Salomon Evasion 2 Aero, una vera chicca nella gamma amplissima di prodotti dello storico marchio francese. Leggere, traspiranti e resistenti, vantano un sistema Sensifit che avvolge il piede, regalando una sensazione di comodità anche dopo molte ore. Grazie alla suola Contagrip si adatta a tutti i terreni misti. Alla versatilità del modello Salomon risponde CMP con le Rigel, scarpe sicure, fabbircate con materiale esterno e interno impermeabile, in grado di impedire all’acqua di entrare a contatto con il piede. Una scarpa perfetta per i terreni bagnati, ma in grado di avere un grip eccellente anche su terreni asciutti. E, visto che anche l’occhio vuole la sua parte, da non sottovalutare l’ampia disponibilità di colori offerta dall’azienda italiana.
Saliamo di livello, almeno per quanto riguarda il prezzo, con le Adidas Terrex Swift R2. Impermeabili e traspiranti grazie alla fodera Gore-Tex, si adattano ad ogni tipo di terreno. La marcia in più è data allda leggera in tersuola in EVA, dalla gomma Continental e dalla robusta tomaia con rapido sistema di allacciatura, per evitare di perdere tempo ed energie nei momenti più importanti delle nostre camminate. Se sei però attento anche al lato estetico, non puoi non prendere in cosiderazione le Hedgehog Fastpack dell’azienda americana The North Face. Forse, le più belle del lotto, adatte anche in questo caso a ogni tipo di terreno grazie a suole antiscivolo Vibram. Un sostegno perfetto anche su sentieri irregolari.